Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giorgio Pressburger, 'gli italiani non sono razzisti'

Giorgio Pressburger, 'gli italiani non sono razzisti'

Domani dibattito alla Treccani, 23/11 esce film di Mauro Caputo

ROMA, 22 novembre 2016, 15:25

Mauretta Capuano

ANSACheck

Rome Film Festival - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rome Film Festival - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rome Film Festival - RIPRODUZIONE RISERVATA

 La fede "nasce dalla paura, dall'essere terrorizzati. L'orrore è nella nostra vita". Giorgio Pressburger ci invita a meditare su questo concetto nel suo libro del 2004 'Sulla fede' (Einaudi) dal quale è tratto il film 'Il profumo del tempo delle favole' di Mauro Caputo, presentato alle Giornate degli Autori della Mostra del Cinema di Venezia 2016, che uscirà nelle sale dal prossimo 23 novembre con la prima alle 21.00 al Cinema Mexico di Milano. E dell'odio crescente, dei conflitti religiosi e scontri razziali, l'ultimo in Italia è quello accaduto a Gorino, la frazione di un paesino in provincia di Ferrara dove si sono alzate le barricate contro dodici donne profughe e anche dei bambini, Pressburger dice all'ANSA: "Gli italiani non sono razzisti. L'Italia è il paese meno razzista che si possa immaginare. Queste manifestazioni di razzismo sono indotte in modo disonesto da chi ha interesse a far crescere il nazismo, il nazionalismo. E purtroppo in tutto il mondo c'è questa deriva, anche in America". Tutte questioni che saranno al centro del dibattito "Sul fondo della coscienza. Il dialogo religioso e i conflitti contemporanei", domani all'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, che ha raccolto l'appello dello scorso agosto sul Corriere della Sera dello scrittore e del regista de 'Il profumo del tempo delle favole' perché il film possa essere visto "dalle più importanti personalità religiose del mondo" e perché possa dare origine ad una "discussione feconda" su un tema di tanto grande attualità. Un incontro che vedrà relatori Massimo Bray, Antonio Polito, Riccardo Di Segni, Daniele Menozzi, Abdellah Redouane, Lucetta Scaraffia, Davide Scotto, Silvano Maria Tomasi e Giovanni Maria Vian. "Ci sono due tipi di scommesse nella storia dell'uomo: la prima è quella sull'esistenza di Dio e la seconda sulla storia dell'umanità, sull'eguaglianza, la giustizia, l'andare verso una società giusta. Quest'ultima adesso pare perduta" spiega lo scrittore che è nato a Budapest ed è venuto in Italia dopo la rivolta del '56. Il film di Caputo è un viaggio in cui attraverso gli occhi e la voce di Pressburger ci si interroga su come le religioni e il rapporto con l'idea di Dio influiscano oggi sulle relazioni umane, sulla paura. "La fede - spiega lo scrittore - porta a grossi dubbi e incertezze e chiede maggior responsabilità all'essere umano". E anche gli animali "hanno interiorità e pensieri. Non bisogna rifiutare neppure gli animali" sottolinea. Ma perché si fomenta il razzismo, l'odio? "Come ha detto Papa Francesco uno dei motivi è la vendita delle armi, il commercio di tutti i tipi, anche di quelle che costano moltissimo. Si tratta sempre di interessi per fare soldi. Oggi pare che il protagonista della vita sulla terra sia il denaro, non la ricchezza. Per far soldi si fa qualunque cosa, anche i crimini più terribili. Che si combatta per fede, religione e razza lo credono le persone più semplici e affamate". E come ha detto il sociologo romeno, naturalizzato francese Lucien Goldman "noi non possiamo fare nulla per meritare la grazia o meno perché è Dio che decide il nostro destino" spiega lo scrittore che sta lavorando a un nuovo libro sulla "ricerca dell'identità che è diventata una cosa maniacale". Uscirà, anticipa Pressburger, la "prossima primavera per Marsilio e il protagonista è un romeno trasferito in Germania, perché riconosciuto erroneamente come tedesco, che non sa da dove viene e percorre tutto il mondo. Va dappertutto, anche in America. Alla fine capisce che esiste un uomo solo sulla terra che è l'insieme di tutti gli uomini e non bisogna fare la differenza". Insomma, un libro dove viene annullato il razzismo e la ricerca dell'identità diventa "una falsa pista e pericolosa. Il maggior bene è l'annullamento, non l'affermazione del sé" racconta Pressburger che nelle 500 pagine del romanzo ci regala anche parti divertenti e comiche, perché il suo protagonista è un po' come "Don Chisciotte che ha la mania dei cavalieri erranti, il mio romeno ha la mania dell'identità".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza