Quanto è dura la vita dell'editor
anche se ti chiami Max Perkins (Colin Firth) e hai scoperto
autori del calibro di Francis Scott Fitzgerald ed Ernest
Hemingway. E quanto è ancora più dura se poi un bel giorno bussa
alla tua porta un personaggio come Tom Wolfe (Jude Law), genio
pieno di sregolatezza, ma anche bisogno di affetto. In Genius di
Michael Grandage, alla Festa di Roma nella selezione ufficiale,
si racconta appunto il difficile mestiere di Perkins, famoso
editor della casa editrice Scribner & Sons.
Un uomo onesto che fa il lavoro più difficile del mondo,
quello di imporre, suggerendo, come cambiare un manoscritto per
renderlo più appetibile al pubblico, al mercato. Ma il 2 gennaio
1929 si presenta alla sua porta Thomas Wolfe, con un manoscritto
'monstre' di un migliaio di pagine intitolato "O Lost". Perkins
ne è conquistato, capisce subito di aver scoperto un genio, ma
si troverà di fronte una persona non facile da gestire che
porterà nella sua vita borghese un inedito spirito di
ribellione.
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