Arriva con Frantz al Lido, in
concorso e poi in sala a settembre distribuito da Academy Two,
un dramma di amore e guerra a firma di François Ozon.
Siamo alla fine della Grande Guerra, esattamente nel 1919, in
una cittadina della Germania, la bella Anna (Paula Beer) si reca
tutti i giorni sulla tomba del suo fidanzato, Frantz, caduto al
fronte. Un giorno, davanti alla stessa tomba, arriva Adrien
(Pierre Niney), giovane francese che porta i fiori al suo amico
tedesco caduto. L'uomo sembra davvero afflitto, ma cosa legava
davvero i due soldati che al fronte erano uno contro l'altro?
Su questa piccola trama, Francois Ozon è riuscito ad imbastire
una storia piena di colpi di scena emotivi. "E' una storia che
sembra lontana dal mondo di oggi mentre invece è attuale", dice
il regista. L'uso del "bianco e nero è nato con l'idea che i
nostri ricordi della prima guerra mondiale li immaginiamo così,
in bianco e nero. Arrivano poi nel film i colori, ma solo quando
c'è il senso della vita che ricomincia".
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