I dati 2015 del 'Rapporto. Il Mercato
e l'Industria del Cinema in Italia' della Fondazione Ente dello
Spettacolo e della Direzione Generale Cinema MiBACT, presentati
alla Casa del cinema, mostrano un'industria cinema Italia non
proprio in salute, nonostante qualche voce nel segno più. Così
non a caso, tra i numeri forniti, si anticipano quelli del primo
semestre 2016 che, spinti dal successo di Quo Vado? di Zalone,
chiude con una quota di mercato superiore al 30%, archiviando
appunto la stagione 2015 segnata dalla quota più bassa - 20,74%
degli incassi - dell'ultimo decennio. E questo contro il 60.97%
dei film Usa (nel 2014 il rapporto era di 27,19% contro 50,22%).
E se incassi e ingressi globali sono cresciuti sensibilmente
(+10,78% e +8,56%), questi due dati non hanno favorito le opere
italiane che hanno avuto una forte flessione: -15% di ricavi in
sala e -16% di presenze rispetto al 2014.
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