Se Paolo Genovese, con il
pluripremiato Perfetti sconosciuti, aveva messo in luce il
pericolo dei cellulari per la privacy, propria e degli altri,
Cell, facendo un salto nell'horror, fa del telefonino il
perfetto e inevitabile untore digitale. Vale a dire, ricevi una
telefonata, senti uno strano rumore dall'altra parte e sei
morto, o meglio un morto vivente. Il film firmato da Tod
Williams (Paranormal Activity 2) con John Cusack, Samuel L.
Jackson e Isabelle Fuhrman nella sale italiane da domani
distribuito da Notorious Pictures è tratto dall'omonimo romanzo
di Stephen King (edito in Italia da Sperling & Kupfer). Questo
zombie movie 2.0, perfetto per la calura di luglio che non ferma
gli amanti dell'horror, sceglie insomma lo strumento più comune
(nel mondo ci sono sei miliardi di cellulari) per scatenare il
caos.
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