E' davvero strano, e lo riconosce
anche lui, che da un regista come Stefano Calvagna, da sempre
affascinato dalla cultura coatta, possa venire un film come 'Un
nuovo giorno', in sala da domani con Poker Entertainment, che
racconta, proprio come 'The Danish Girl', la storia di un
cambiamento di sesso, ma lo fa, rispetto al film firmato da Tom
Hopper, con una persona che lo ha fatto davvero e senza troppo
glamour. Ovvero Sveva Cardinale (nome d'arte di Paola Catanzaro)
a cui è ispirato il film di Calvagna.
Dopo 'Non escludo il ritorno', dedicato a Franco Califano, il
regista mette mano a un film, girato tra Roma e Bangkok e
prodotto dalla sua Poker Entertainment, che si avvale di un cast
composto da Danilo Brugia, Luca Filippi, dal giovanissimo ma
affermato figlio del regista Niccolò Calvagna (Anni felici),
Imma Piro, Franco Oppini e Paola Lavini oltre che
dall'esordiente Sveva Cardinale. Di scena la storia di Giulio,
che fin dalla tenera età si sente di vivere in un corpo
sbagliato.
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