Una valle islandese, tra le montagne,
dove le case sono distanti tra loro centinaia di metri, ma la
gente non rinuncia a voler sapere tutto degli altri e mette così
mano ai binocoli. In questo gelido scenario si svolge l'opera
prima di Benedikt Erlingsson, 'Storie di cavalli e di uomini',
in sala dal 19 novembre con Pfa Films, dove si fondono con gusto
ironia, rivalità e, ovviamente, lo stretto rapporto che c'è tra
uomini e natura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA