Su tutto il film l'atmosfera plumbea della Russia stalinista dipinta con una fotografia cupa, senza speranza. Un mondo corrotto, violento, raccontato da Child 44 di Daniel Espinosa, in sala dal 30 aprile con Adler, che rende quasi più accettabile e sfumata la crudeltà del killer di 'Rostov sul Don': Andrei Cikatilo. Una pellicola che comunque ha toccato la sensibilità del ministero della cultura russo che ne ha chiesto il ritiro dalle sale per lesa maestà all'immagine del paese.
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