/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Filippo e Filippino Lippi, il "caso" di un padre e un figlio

Filippo e Filippino Lippi, il "caso" di un padre e un figlio

Ai Musei Capitolini mostra con 26 capolavori del Rinascimento

ROMA, 14 maggio 2024, 16:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il caso straordinario di un padre e un figlio, entrambi pittori e disegnatori di eccezionale talento. L'uno, amatissimo da Cosimo de' Medici, Maestro delle più belle Madonne del '400. L'altro, allievo del Botticelli ed erede del talento del padre, che spinto da Lorenzo Il Magnifico diventa l'interprete del gusto nella Roma della fine del Quattrocento e firma la Cappella Carafa a Santa Maria sopra Minerva. È il racconto di Filippo e Filippino Lippi. Ingegno e bizzarrie nell'arte del Rinascimento, mostra promossa da Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Associazione MetaMorfosi, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, che dal 15 maggio al 25 agosto porta ai Musei Capitolini, nelle sale di Palazzo Caffarelli, 26 capolavori, molti dei quali mai visti nei grandi circuiti di pubblico e con prestiti eccezionali.
    "Una mostra - spiega l'assessore alla cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor - in cui riprendiamo la serie di esposizioni dedicate ai grandi protagonisti del Rinascimento che hanno avuto relazioni con la nostra città. Questa in particolare - aggiunge - segue un percorso artistico che è anche relazione familiare" e da modo "di riflettere sull'importanza del mecenatismo e sulle relazioni tra politica e arte, istituzioni e cultura". Curata da Claudia La Malfa, la mostra porta a Roma capolavori come la Madonna Trivulzio del castello Sforzesco di Milano e la Madonna con angeli e committente della collezione Cini di Venezia, entrambi di Fra' Filippo Lippi (Firenze 1406 - Spoleto 1469). Accanto, il capolavoro di suo figlio Filippino Lippi (Prato 1457 - Firenze 1504): L'Annunciazione dei Musei civici di San Gimignano (SI) con i due separati tondi su tavola, per l'occasione al centro di un eccezionale progetto di conservazione e restauro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza