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Dai deserti ai confini, in mostra nuove voci dal mondo arabo

Dai deserti ai confini, in mostra nuove voci dal mondo arabo

A Venezia i lavori di oltre 40 registi e videoartisti

VENEZIA, 04 aprile 2024, 13:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

È Palazzo Franchetti di Venezia a ospitare dal 19 aprile al 24 novembre la mostra 'Your ghosts are mine: Expanded Cinemas, Amplified Voices', a cura di Matthieu Orléan in collaborazione con Majid Al-Remaihie Virgile Alexandre. In occasione della Biennale, l'esposizione raccoglie i lavori di oltre 40 registi e videoartisti provenienti dal Medio Oriente, dall'Africa e dal Sud-Est asiatico che realizzano un viaggio per immagini di vita comune e memoria, migrazioni ed esili.
    Dieci le sezioni della mostra, prodotta da Qatar Museums, ognuna dedicata a un tema diverso, tra cui deserti (culla della civiltà e luogo di rinascita), rovine (resti di antiche culture), voci di donne, confini (delimitazioni tra luoghi accessibili e inaccessibili) ed esilio. I film e i video spaziano tra fiction, documentari, animazione e memoriali, spesso fondendo immaginario con fatti reali, modernità con tradizione, spiritualità con sensibilità postcoloniale.
    "Il fatto di inaugurare 'Your ghosts are mine' durante La Biennale d'Arte proseguendo fino al Venezia Film Festival - ha commentato Sheikha Al Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al-Thani, presidente di Qatar Museums e del Doha Film Institute - consentirà a un gran numero di visitatori di aprire gli occhi su idee, emozioni e sguardi artistici dei registi contemporanei provenienti dal mondo arabo e aree limitrofe".
    "Il cinema non è solo lo specchio dei cambiamenti politici - ha dichiarato il curatore Orléan - ma vi partecipa, li anticipa, li sostiene, li trasforma in un approccio estetico ardito".
    I registi in mostra provengono da Algeria (Hassen Ferhani, Tariq Teguia), Egitto (Morad Mostafa, Sameh Alaa), Etiopia (Jessica Beshir), Iran (Shirin Neshat, Shoja Azari, Ali Asgari), Libano (Khalil Joreige & Joana Hadjithomas, Ali Cherri), Lesotho (Lemohang Jeremiah Mosese), Marocco (Faouzi Bensaïdi, Randa Maroufi, Asmae El Moudir), Stato di Palestina (Elia Suleiman, Raed Andoni, Larissa Sansour, Abdallah Al-Khatib), Qatar (Hamida Issa, Amal Al-Muftah, Majid Al Remaihi, A.J. Al-Thani, Rawda Al Thani), Sudan (Suzannah Mirghani), Mauritania (Abderrhamane Sissako), Siria (Yasser Kassab, Mohamad Malas, Fares Fayyad), Senegal (Ramata-Toulaye Sy), Yemen (Shaima Al Tamimi).
   

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