/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuovi distanziatori a protezione opere Accademia Firenze

Nuovi distanziatori a protezione opere Accademia Firenze

In sala che custodisce capolavori 'non-finiti' di Michelangelo

FIRENZE, 24 maggio 2022, 12:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Migliorato il sistema di protezione dei capolavori "non-finiti" di Michelangelo custoditi nella Galleria dell'Accademia di Firenze, dove sono stati posizionati nuovi distanziatori in metallo. Lo rende noto lo stesso museo spiegando che è un'ulteriore novità nel riallestimento della Galleria delle Prigioni con una nuova illuminazione a led ideata appositamente per esaltare le superfici delle opere incompiute di Michelangelo.
    "I visitatori - sottolinea in una nota Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell'Accademia di Firenze - non troveranno più le ingombranti strutture che proteggevano le sculture michelangiolesche nella galleria dei Prigioni. Sono state sostituite da distanziatori in metallo, esteticamente molto meno invasivi, uguali a quello recentemente posto attorno al David. Un lavoro importante iniziato il 9 maggio con la Pietà e appena concluso, realizzato approfittando dei giorni settimanali di chiusura del museo". Per Hollberg, "queste giornate, che da fuori potrebbero sembrare di riposo, sono, in realtà, molto frenetiche per la Galleria, tra le movimentazioni delle opere che tornano nella nuova Gipsoteca e l'ultimo step relativo al rinnovo dell'illuminazione nella Tribuna, tutto in vista del grande traguardo della conclusione dei cantieri".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza