Da sabato 4 settembre riapre a
Firenze il museo di Casa Martelli, parte integrante del gruppo
musei del Bargello, chiuso al pubblico da oltre un anno.
Residenza privata della famiglia Martelli fino agli anni Ottanta
del Novecento e prezioso esempio del collezionismo d'arte dal XV
secolo al XIX secolo, il museo sarà accessibile gratuitamente
ogni sabato (previa esibizione del green pass) con quattro turni
di visite guidate per gruppi di massimo 10 persone, senza
obbligo di prenotazione, nel pieno rispetto delle disposizioni
anti Covid.
Tra le novità una selezione di opere "Presenze barocche dal
museo nazionale del Bargello", esposta temporaneamente a Casa
Martelli, in previsione dei lavori di riallestimento che
attendono le Sale barocche del Bargello. In mostra tre busti
monumentali: il Ritratto del Cardinale Paolo Emilio Zacchia di
Domenico Guidi (1654), una coppia di busti raffiguranti Cristo e
la Vergine Maria il cui autore resta ancora ignoto e il busto
della giovane aristocratica Virginia Pucci Ridolfi, morta nel
1568 a soli 28 anni, esposto nella prima sala della Quadreria,
attribuito a Ridolfo Sirigatti.
Inoltre l'11, il 18 e il 25 settembre alle 10.30 e alle 11.30
il pubblico che farà visita a Casa Martelli sarà accolto nel
Salone da ballo dai concerti dell'Orchestra da camera fiorentina
diretta dal maestro Giuseppe Lanzetta organizzati nell'ambito
della programmazione di Estate al Bargello 2021.
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