/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al Met di NY Il mondo tra gli imperi

Al Met di NY Il mondo tra gli imperi

Passato e presente, arte e identità nel Medioriente antico

NEW YORK, 19 marzo 2019, 16:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una statuetta di divinità femminile nuda di alabastro con le braccia mobili, quasi una Barbie vecchia di 2000 anni, fa gli onori di casa: ha il corpo sinuoso di una Venere nella tradizione classica occidentale, ma gli occhi e l'ombelico di rubino vengono dal Myanmar. Oggi al Museo del Louvre, la Ishtar simbolo di una nuova mostra al Metropolitan viene originariamente da Babilonia: è la testimonial plurimillenaria del "Mondo tra gli Imperi", un viaggio in 190 oggetti in una delle regioni più incandescenti del pianeta. Dal I secolo avanti Cristo alla metà del III secolo due superpotenze - l'impero romano e i Parti - si scontrarono in un'alternanza di guerre e fragili fasi di pace per il controllo delle vie commerciali tra oriente e occidente. La mostra incrocia passato e presente puntando i riflettori su cosa stava in mezzo: in quelli che oggi sono Iraq, Israele, Giordania, Siria, Libano e Yemen, si parlavano lingue simili, si commerciava lungo le stesse strade, si adoravano divinità consorelle.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza