Sarà un autunno di
grandi mostre al Parco archeologico di Ercolano che avranno
l'obiettivo di coinvolgere l'intero territorio: il sito esce dai
propri confini e mette in esposizione arredamenti lignei, gli
unici al mondo conservati, nella mostra 'L'ebanistica e l'arte
dell'arredo ligneo'. Ma la novità riguarda il riallestimento
dell'Antiquarium che diventerà, con la mostra 'Il lusso negli
ornamenti personali ad Ercolano', custode di gioielli in oro,
pietre dure, ambra e paste vitree, gemme e monili di osso
intagliato, gli stessi che indossarono i cittadini dell'antica
città, realizzati nelle officine di prima età imperiale.
E il 12 maggio gli Scavi hanno ospitato l'evento 'il Tarì.
Mondo Prezioso al Parco Archeologico di Ercolano' con la
presenza di un gruppo di orefici che stanno partecipando alla
manifestazione 'Mondoprezioso - il salone della gioielleria
italiana' al Tarì. L'evento è stato reso possibile grazie a una
sponsorizzazione del Tarì, centro d'arte e tradizione orafa, con
cui il direttore del Parco archeologico Francesco Sirano ha
avviato una collaborazione in vista della realizzazione della
mostra sugli ornamenti. Nel corso della giornata, c'è stato un
sopralluogo utile a visionare spazi e ambienti che ospiteranno i
preziosi ma anche una visita al Parco archeologico che ha
permesso di entrare nel vero spirito dell'antica città.
"Attraverso questa interazione tra mondo antico e mondo
contemporaneo - spiegano dal Parco archeologico - la selezione
degli oggetti che verranno esposti offrirà un'ampia opportunità
di fruizione ai visitatori, che potranno giovarsi anche di una
piena immersione nel panorama della produzione artigianale
odierna di monili, grazie all'organizzazione dei laboratori che
verranno allestiti all'interno degli spazi espositivi al fine di
connettere in una forma creativa, vitale, e non solo virtuale il
passato al presente".
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