Si è tenuta a Norcia la
18/a assemblea nazionale dei "Borghi più belli d'Italia", alla
quale hanno partecipato 150 sindaci provenienti da tutta la
Penisola. Alla relazione del presidente Fiorello Primi è seguita
la presentazione dello studio dell'Istat sul turismo nei Borghi
da parte del direttore Statistiche ambientali e territoriali,
Sandro Cruciani, da cui emerge che gli arrivi nei Borghi più
belli d'Italia nel 2016 sono stati oltre 3 milioni (2,9 nel
2015), pari al 2,9% del totale nazionale, con in media quasi 12
mila arrivi turistici l'anno per borgo.
Le presenze sono state, invece, 12,7 milioni (12,2 nel 2015),
pari al 3,1% del totale nazionale e 45 mila notti all'anno per
borgo. I giorni di permanenza media sono stati 3,8, dato
superiore che nel resto d'Italia (3,4 giorni). Per quanto
riguarda l'offerta ricettiva, invece, sono 191.000 i posti letto
disponibili nelle città che aderiscono all'associazione e 7.330
gli esercizi ricettivi. Nel corso dell'assemblea, a cui è stato
portato il saluto dell'amministrazione comunale di Norcia, da
parte del sindaco Nicola Alemanno e della Regione Umbria, con la
presidente del consiglio regionale, Donatella Porzi, sono state
presentate pure le nuove certificazioni avvenute nel 2017: sono
stati ammessi 13 nuove città, che portano attualmente a quota
281 i Comuni facenti parte dell'associazione.
"L'azione che ci è stata oggi sollecitata dai nostri Comuni -
dice il presidente Primi - è quella di far sì che le eccellenze
di cui essi sono i massimi rappresentanti siano opportunamente
sostenute sia dal Governo nazionale che dalle Regioni, perché i
nostri Borghi rappresentano il futuro dell'economia turistica
nazionale". Al termine dei lavori assembleari foto di gruppo di
tutti i sindaci presenti davanti la Basilica in piazza San
Benedetto.
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