/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cenacolo, da Eataly 1 mln per restauro

Cenacolo, da Eataly 1 mln per restauro

Progetto "Una cena da non perdere" presentato a Milano

MILANO, 20 aprile 2017, 09:34

Redazione ANSA

ANSACheck

ARTE: EATALY PRESENTA PROGETTO RESTAURO CENACOLO LEONARDO - RIPRODUZIONE RISERVATA

ARTE: EATALY PRESENTA PROGETTO RESTAURO CENACOLO LEONARDO - RIPRODUZIONE RISERVATA
ARTE: EATALY PRESENTA PROGETTO RESTAURO CENACOLO LEONARDO - RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO - Donare al capolavoro di Leonardo da Vinci, 'L'ultima cena', cinquecento anni di vita in più ed aumentare il numero di visitatori che lo possono ammirare. È l'obiettivo del restauro ambientale del Cenacolo vinciano promosso dal ministero dei Beni culturali, a cui contribuisce anche Eataly come unico socio privato. Il progetto è stato presentato a Milano. L'Ultima cena, ultimata da Leonardo nel 1498, è un capolavoro fragile che ha subito diversi restauri nei secoli e ed è sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Per via della tecnica con cui è stata dipinta, continua lentamente a degradarsi. Oggi può essere visitata a Milano, nel refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie, da circa 1.300 persone al giorno, a causa delle polveri sottili che i turisti portano con sé. Il restauro permetterà di immettere ogni giorno circa 10 mila metri cubi di nuova aria pulita nel refettorio, contro i 3.500 attuali. La fine del restauro, già iniziato, è prevista entro il 2019, anno del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci. Il ministero dei Beni culturali per l'operazione ha stanziato 1 milione e 200 mila euro in tre anni, mentre l'investimento di Eataly è di "circa 1 milione di euro", come ha spiegato il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti. La cifra comprende il restauro e la comunicazione, "per portare sempre più turisti in Italia a visitare il capolavoro di Leonardo, attraverso una campagna di sensibilizzazione degli store Eataly nel mondo". Questo restauro "avviene con risorse pubbliche e con un impegno del privato - ha commentato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini -, segno che un passo avanti è stato fatto anche in settori dove in Italia siamo più indietro. È un segnale che va dato al Paese, spero che molti imitino Farinetti. Attraverso l'innovazione consentiremo a più viaggiatori di vedere la meraviglia del Cenacolo di Leonardo". "Credo sia giusto per un'azienda mettere a disposizione una parte dei propri ricavi per un progetto così. Lo facciamo non perché vogliamo vendere di più - ha concluso Oscar Farinetti -. Almeno per i prossimi 500 anni l'umanità non si perderà questa cena". Farinetti ha anche replicato, a margine della presentazione del progetto, alle critiche ricevute per aver deciso di sostenere il restauro: "sono critiche a cui non vale la pena di replicare - ha concluso - È giusto che un'azienda decida di fare queste cose come è anche giusto che qualche cliente possa preferire chi destina una parte del proprio valore aggiunto a questi progetti".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza