Cambiano le stagioni, cambia la durata
del viaggio ma nel turismo italiano rimane la grande certezza
della forza d'attrazione sui turisti del patrimonio artistico e
culturale. La nuova conferma arriva dalla rilevazione mensile di
da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l'Istituto
Piepoli: l'indice di fiducia dei viaggiatori italiani continua a
crescere fino a a raggiungere nel mese di febbraio un valore
pari a 64 punti e nei prossimi tre mesi la motivazione di
viaggio principale rimane quella di visitare musei, monumenti o
mostre.
L'Italia continua a rimanere la meta preferita per quasi
quattro italiani su cinque e Toscana, Lazio e Lombardia sono in
cima alle preferenze.
"Il turismo artistico e culturale - dice il presidente di
Confturismo-Confcommercio, Luca Patanè - continua ad essere in
cima alle preferenze degli italiani e per tale ragione è bene
valorizzare sempre di più questo nostro patrimonio italiano".
I prossimi mesi sono caratterizzati da vacanze relativamente
corte, in media 3,4 notti per viaggio, in leggera diminuzione
rispetto all'ultima rilevazione. Oltre un italiano su due, che
viaggerà nel prossimo trimestre, trascorrerà fuori casa 3 notti
o più.
A livello di mete estere che gli italiani vorrebbero visitare
nel 2017, la Spagna è in testa alle preferenze, con circa il
15%. In seconda posizione ci sono gli Stati Uniti, seguiti dal
Regno Unito, Francia e Grecia.
In termini di turismo ricettivo, gli italiani pensano che
l'arrivo del presidente Donald Trump alla Casa Bianca possa
portare ad una diminuzione del flusso di turisti americani nel
nostro Paese.
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