Entrare nel tempio di Zeus, aggirarsi tra le colonne del tempio di Giunone, esplorare quasi come foste sul posto e accompagnati da una guida l'affascinante Necropoli Paleocristiana. Google sbarca nella Valle dei Templi di Agrigento con un progetto del suo Cultural Institute che permette una visita virtuale degli oltre 1300 ettari del Parco Archeologico. E se per la prima volta, alla visita dei luoghi, si aggiunge un racconto degli usi e costumi e della vita nell'antica città di Akragas attraverso 11 mostre digitali ricche di oltre mille immagini, una nuova app (Arts & Culture) per iOS e Android permette con l'aiuto di un semplice visore in cartone (Google Cardboard) un tour virtuale senza precedenti di alcuni luoghi simbolo del sito Patrimonio dell'Umanità (g.co/valledeitempli) Un ricco racconto per immagini e non solo che non vuole e non può sostituirsi alla visita, come sottolinea presentado il progetto il direttore del Parco Archeologico Giuseppe Parello, ma che certo può arricchire l'esperienza e renderla ancora più emozionante ed efficace consentendo al visitatore di arrivare sul posto più preparato , o di ripercorrere le cose viste una volta tornato a casa. Quattro in tutto i percorsi di visita virtuale del grande parco siciliano e migliaia di immagini Street View anche in modalità notturna, a cui si aggiungono i preziosi approfondimenti per scoprire per esempio com'era e come si viveva nella Agrigentum romana o ripercorrere la Agrigento paleocristiana. O ancora, per imparare qualcosa di più sui Templi dorici, o sullo sport che si praticava nell'antica città di Akragas, o perché no per apprezzare la meraviglia dei mandorli che fioriscono nel parco e per scoprire la bellezza del giardino della Kolymbethra. Le possibilità sono tantissime, non c'è che l'imbarazzo della scelta.
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