Gli oggetti più rari e inconsueti
raccolti da Stibbert durante la seconda metà dell'Ottocento per
documentare sia l'evoluzione del gusto europeo che la storia
delle civiltà orientali e mediorientali è il tema della mostra
organizzata dal Museo Stibbert, che prosegue la sua attività
espositiva incentrata sulla catalogazione e valorizzazione delle
collezioni. L'esposizione, intitolata 'Una Wunderkammer
ottocentesca. Itinerario tra le rarità collezionistiche di
Frederick Stibbert' (6 maggio-16 ottobre), è stata realizzata
col contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze e indagherà
tutta una tipologia di inedite opere d'arte e d'artigianato
collezionate da Frederik Stibbert ricalcando la moda per le
raccolte enciclopediche seicentesche allestite soprattutto in
Germania, paese da lui frequentato assiduamente per studiare le
armi e le armature antiche allora conservate nelle collezioni
dinastiche tedesche.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA