Alberto Spadolini (Ancona 1907- Parigi
1972), pittore, danzatore, attore, cantante, regista,
costumista, scenografo, ma anche agente segreto della resistenza
antinazista, i cui dipinti ricchi di misteriosi simboli
potrebbero essere serviti per passare informazioni sul nemico.
Dopo la grande mostra che la sua città natale gli ha dedicato
nel 2012 alla Mole Vanvitelliana, oggi l'incontro 'Alberto
Spadolini, un anconetano nel mondo', promosso da Italia Nostra,
ha portato alla luce con il nipote dell'artista, Marco
Travaglini, nuove scoperte, grazie al recente ritrovamento
dell'archivio 'Alberto Spadolini' nella biblioteca dello
scrittore parigino Pierre Barlatier, autore di biografie su
Jacques Brel, Georges Brassens ed Edith Piaf. Travaglini,
visitando il Castello di Brignac e intervistando il maggiordomo
della contessa Yvette de Marguerie, a lungo compagna di Spadò,
ha ritrovato un articolo pubblicato in Danimarca nel 1947 che
consolida la tesi dell'attività spionistica di Spadolini.
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