La storia è così bella che pare
inventata. Ma se invece fosse tutto vero? Una versione del
celebre dipinto di 'Giuditta e Oloferne' simile a quello
conservato alla Galleria d''Arte Antica di Roma (Palazzo
Barberini) è stato ritrovato nel solaio di una vecchia casa di
Tolosa, nel sud della Francia. Per alcuni esperti si tratta
della mano di Caravaggio e ora Parigi vuole crederci.
A cominciare dal ministero della Cultura che ha decretato il
divieto di uscita di quella tela di 144 x 173,5 centimetri dal
territorio e l'ha decretata 'Tesoro nazionale'.
"Quest'opera recentemente scoperta è di un grande valore
artistico, potrebbe essere identificata come una composizione
scomparsa di Caravaggio", si legge nel decreto pubblicato dal
governo in gazzetta ufficiale.
Dimenticato per almeno 150 anni nella sottotetto di una
vecchia casa, l'opera - di cui LeFigaro.fr anticipa una foto -
"è in uno stato di conservazione eccezionale", spiega il
gabinetto di expertise Eric Turquin,precisando che il dipinto è
stato ritrovato dopo una fuga d'acqua dalla soffitta. Sempre
secondo Turquin, il quadro ha raggiunto una collezione privata
di Tolosa a metà del XIX/o secolo.
"I proprietari sono dei discendenti di un ufficiale
dell'esercito napoleonico. E' forse con lui che questo quadro è
arrivato tra i beni di famiglia. Nell'aprile del 2014 queste
persone notano una fuga d'acqua a casa loro. Forzano la porta in
un angolo e scoprono il dipinto. Era dimenticato lì da anni".
Valore stimato: 120 milioni di euro. Gli esperti del Centro di
ricerche e restauri dei Musei di Francia hanno ora trenta mesi
per capire se si tratta davvero di un'opera originale di
Michelangelo Merisi o di un suo comunque bravissimo seguace.
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