Un tappeto rosso steso davanti alla
Rotonda di San Lorenzo, il tempio paleocristiano che sorge nel
centro della città accanto a palazzo della Ragione e di fronte
alla basilica di Sant'Andrea: è la scenografia minimalista
scelta per dare l'avvio all'anno di Mantova capitale italiana
della cultura.
Per Mantova l'anno da capitale in cui esibire le sue bellezze
storico-artistiche rappresenta un'occasione, oltre che una
speranza, di ricavare da cultura e turismo ciò che ha perso sul
fronte industriale. Mantova si presenta anche in veste
innovativa e tecnologica come prima Phygital city d'Italia,
un'evoluzione di smart city dove con una App si potrà accedere
al patrimonio monumentale e ad altri servizi.
Oltre mille gli eventi in programma, tra mostre, convegni,
concerti e spettacoli d'arte varia. Spiccano le mostre tra cui
quella dedicata al Albrecht Durer e quella del Novecento
mantovano a Palazzo Te (dal 23 aprile al 26 giugno), con le
opere custodite nelle cantine ed esposte per la prima volta.
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