Nicchie cieche all'esterno di un
grande palazzo sul lungomare di Ostia diventano finestre di
accesso a nuovi mondi da esplorare. La street artist Alice
Pasquini ha voluto oltrepassare il limite della parete e, con i
fotografo Stefano Montesi, ha realizzato le prime opere murarie
tridimensionali. "Under Layers" che, attraverso gli occhiali 3D
anaglyph in dotazione nel vicino teatro del Lido di Ostia,
consente di averne una percezione unica e personale. "Under
Layers" proseguirà con altri due esposizioni inaspettate nelle
stesse nicchie del lungomare Toscanelli di Ostia e culminerà dal
23 al 25 ottobre con un evento allestito nello spazio OPENGRA, a
Roma, dove nuove opere in 3D si potranno osservare da enormi
finestre sulla strada.
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