Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caravaggisti contemporanei in mostra

Caravaggisti contemporanei in mostra

Allestita a Castelfalfi con opere di Normanno e Della Morte

FIRENZE, 29 maggio 2015, 18:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Caravaggisti contemporanei in mostra a Castelfalfi di Montaione (Firenze) da domani al 14 giugno con le opere di Rocco Normanno e Michelangelo Della Morte. I due artisti sono ancorati ad una tradizione lontana ma gloriosa, fondata su un'idea alta di pittura figurativa. Rocco Normanno predilige i generi come il ritratto e la natura morta, e le attualizzazioni di temi religiosi o classici con personaggi contemporanei anche nell'abbigliamento. Michelangelo Della Morte è incline, invece, verso il simbolo e il mito. Il curatore, Gerardo de Simone, attraverso le opere dei due autori, vuole sottolineare la fortuna sempre viva di Caravaggio.
Nei primi anni del Seicento il genio del Caravaggio rivoluzionò la sua pittura con il suo realismo radicale, a tratti brutale, ma nutrita di rimandi colti all'arte antica e rinascimentale, rappresentando un punto di riferimento per Velázquez a Rembrandt, fino a David, Courbet, Manet e per i grandi realisti dell'Ottocento e del Novecento italiano. Dopo la seconda guerra mondiale, il realismo caravaggesco alimenta l'esperienza di pittori come Sciltian, Annigoni e i fratelli Bueno. Qualche decennio più tardi sarà la volta di neocaravaggisti come Raffaele Canoro e Mauro David. In questo solco si inserisce l'opera dei due giovani pittori protagonisti della mostra, definibili "caravaggisti contemporanei".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza