''Scusate, non posso fare come l'anno scorso. Scusate se sto sudando. Non posso andare avanti, per rispetto nei confronti di George Michael. Ricominciamo''. A pronunciare queste parole, dal palco dello Staples Center di Los Angeles, con tanto di imprecazione sfuggita ai censori nonostante i sette secondi di ritardo della diretta, e' la vincitrice dei Grammy Awards 2017, Adele, che tradita dall'emozione, ha fermato tutti chiedendo di iniziare da capo l'esibizione di Fast Love, il brano del 1996 scelto per rendere omaggio a George Michael, morto all'età di 50 anni lo scorso Natale.
La 59ma edizione dei Grammy Awards passerà alla storia per essere stata il terreno di scontro tra le due regine della musica internazionale, Adele e Beyoncè.
Premi a parte, durante la cerimonia dei Grammy Awards 2017 non sono mancati i riferimenti (in negativo) al neo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Ad aprire le danze è stata Jennifer Lopez, che dopo solo dodici minuti dall'inizio della serata, poco prima di annunciare la vittoria di Chance The Rapper come Best New Artist, si è pronunciata dicendo: "In questo particolare momento della storia, le nostre voci sono necessarie più che mai. Come ha detto una volta Toni Morrison (scrittrice statunitense di origini afroamericane, ndr), è proprio questo il momento in cui gli artisti vanno a lavorare".
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