"La decisione degli editori di fare a Milano il Salone del libro è una grande soddisfazione e un bellissimo regalo alla città". Lo ho detto l'Ad di Fiera Milano Corrado Peraboni.
"D'altronde - ha aggiunto - Milano è la capitale dell'editoria ed è giusto che abbia una manifestazione di livello nazionale sul libro. Adesso ci aspetta la definizione del progetto a cominciare dalla scelta del nome che sarà comunicato a settembre". "Sicuramente - ha assicurato Peraboni - sarà un nome italiano perché la manifestazione si richiama alla cultura italiana nel suo insieme. C'è infatti nel progetto il coinvolgimento per ogni edizione di una grande città del sud a rotazione. Forse si partirà da Bari e via via si andrà in tutte le altre". Per il primo Salone del libro alla Fiera di Milano, gli organizzatori prevedono prudenzialmente di realizzare gli stessi numeri dell'ultima edizione della fiera realizzata a Torino.
"Pensiamo - ha concluso l'ad - di arrivare a break even dalla terza edizione".
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