Una giornata a Pompei, dall'alba al tramonto tra le rovine, con la luce del giorno che nasce e si spegne tra i vicoli, le domus, i giardini. E i visitatori di oggi, ripresi dalle telecamere come soggetti immobili, quasi fossero calchi viventi, a evocare quella correlazione così stretta tra la vita e la morte, la bellezza e la tragedia che da sempre costituisce il fascino della città romana seppellita nel 79 a.C. dall'eruzione del Vesuvio. Firmato da Pappi Corsicato, è passato in anteprima a Torino Film Festival - presentato il 24/11 dal regista a stampa e pubblico della sezione Onde 2015 - Pompei eternal emotion, corto d'autore per la promozione del sito archeologico campano. Dieci minuti in tutto, ma pieni di poesia, con la telecamera di Corsicato che si ferma su luoghi, persone, case, affreschi, calchi, in una sequenza che si trasforma in un viaggio, delicato e particolarissimo tra luci e ombre della città romana che il mondo ci invidia, seppure da sempre alle prese con problemi di tutela e valorizzazione. Un lavoro particolare, realizzato - racconta oggi il regista - anche grazie alla complicità dei turisti, che si sono prestati a partecipare alle riprese per dare corpo all'idea del regista de I buchi neri di mettere in scena una serie di calchi viventi.
Idea nata proprio "dal voler evocare lo struggente e contraddittorio sentimento della vita e della morte che convive quando si è a Pompei", spiega oggi Corsicato. "Da una parte la vitalità che procede in una direzione e da un'altra la fissità più assoluta".
Prodotto dalla Scabec (Società Campana Beni Culturali) per conto della Regione Campania, con la collaborazione del ministero guidato da Franceschini e della Soprintendenza archeologica speciale di Pompei, Ercolano e Stabia, il lavoro di Corsicato fa parte di un progetto di valorizzazione della Campania ("Pompei un'emozione notturna") finanziato da fondi POIn 2007-2013, che oltre alla produzione del film, ha incluso un programma per tutta l'estate 2015 di visite guidate e passeggiate notturne a Pompei, illuminata e resa magica da installazioni d'arte e un ciclo d'incontri culturali con scrittori e personalità del mondo dell'arte, dell'archeologia e della comunicazione.
Applauditissimo, il corto avrà una sua distribuzione nei festival. E intanto il 30 novembre sarà presentato a Napoli, al Museo Archeologico Nazionale, alla presenza del governatore campano Vincenzo De Luca, del Presidente della Scabec Patrizia Boldoni, del Direttore del Museo Archeologico Paolo Giulierini e del Soprintendente di Pompei, Ercolano e Stabia Massimo Osanna.
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