È un "inno alla vita" dal
titolo-tema 'Live' il filo conduttore delle collezioni di moda e
design e delle fotografie dei laureandi dell'Accademia Italiana,
questa sera protagonisti dell'evento di fine anno accademico
all'Obihall. Il tema sarà enfatizzato dalla presenza dal vivo di
cantanti e ballerini, tra cui il soprano Go Myung San. Inoltre
insieme all'associazione Aidaf Federdanza Agis la scuola vuol
lanciare un messaggio contro l'anoressia: una performance con la
coreografia di Kevin Oakes sosterrà uno stereotipo di bellezza
ostile alla magrezza estrema. Poi sarà il momento della consegna
delle Piramidi dell'Eccellenza, assegnate agli stilisti Jamal
Taslaq e Giampaolo Camporese, al fotografo Mistafa Sabbagh e al
grafico Silvano Campeggi. Saranno inoltre consegnate targhe di
riconoscimento a Ermanno e Toni Scervino e alla principessa
Sheikha Jawaher Bint Mohammed Al Qasimi, moglie dell'emiro dello
Sharjah e rappresentante del progetto Sharjah Business Women
Council, che vuol sviluppare le attività delle donne che vivono
nell'Emirato. Queste donne hanno realizzato nastri ricamati con
oro e perle che sono stati usati da due studenti per le
collezioni di fine corso. All'Obihall saranno in mostra anche i
grembiuli del progetto Made in Carcere, disegnati dagli studenti
e realizzati dalle detenute del carcere di Lecce.
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