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Born Free. Il Sudafrica dopo l' apartheid in mostra a Milano

Born Free. Il Sudafrica dopo l' apartheid in mostra a Milano

Reportage fotografico sulla nuova generazione delle township

16 febbraio 2015, 09:52

Redazione ANSA

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Katlehong, Johannesburg. Un surfer in azione - RIPRODUZIONE RISERVATA

Katlehong, Johannesburg. Un surfer in azione - RIPRODUZIONE RISERVATA
Katlehong, Johannesburg. Un surfer in azione - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un reportage fotografico sulla nuova generazione delle township sud africane nate dopo l’apartheid in mostra a Milano alla Leica Galerie. 

La mostra raccoglie una selezione degli scatti di Marco Casino, vincitore del World Press Photo Multimedia Contest 2014. Casino immortala la prima generazione sud africana ad essere nata e cresciuta con la democrazia a 20 anni dalla fine dell’apartheid.

Tra i temi trattati nelle immagini in esposizione: il fenomeno del train surfing, sport estremo che consiste nell’eseguire acrobazie all’esterno dei treni in corsa; le elezioni presidenziali in Sud Africa nel maggio 2014; la criminalità, la violenza e l’abuso di potere da parte delle forze dell’ordine; l’utilizzo di droga e le feste tradizionali come il penny penny day, la tipica festa popolare in cui i bambini si travestono come le loro madri e vanno in giro per strada chiedendo un penny in cambio di danze e canzoni tipiche. In alternanza immagini intimistiche,  fotogiornalistiche e ritratti posati. Le fotografie sono state scattate principalmente a Katlehong, la seconda township più grande del Sud Africa che fa parte della municipalità di Johannesburg.

Per la prima volta in Italia, Casino presenta una sintesi del lavoro che ha portato avanti fino ad oggi e che ha già avuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale. La mostra resterà aperta fino al 28 febbraio.  Marco Casino, 28 anni, è un fotografo multimediale specializzato in reportage sociali. Le sue immagini sono state pubblicate in tutto il mondo,tra cui su: The New York Times Lens (USA) e il  National Geagraphic (USA).

lucia.manca@ansa.it

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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