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Legali Salis, 'ora il governo s'impegni per portarla in Italia'

Legali Salis, 'ora il governo s'impegni per portarla in Italia'

'Oggi solo il primo passo, va revocata qualsiasi misura'

BUDAPEST, 23 maggio 2024, 11:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Siamo molto soddisfatti ma consideriamo i domiciliari in Ungheria solo un primo passaggio verso la libertà di Ilaria perché chiediamo che le venga revocata qualsiasi misura cautelare": è quanto hanno detto all'ANSA Eugenio Losco e Mauro Straini, i legali italiani di Ilaria Salis appena arrivati a Budapest.
    I due avvocati incontreranno questa mattina la 39enne attivista italiana Salis nel domicilio dove sconterà la misura cautelare dei domiciliari "ma a breve presenteremo la richiesta quantomeno per trasferirla in Italia e speriamo che il governo italiano si impegni perché questo avvenga, come ha sempre promesso di fare una volta ottenuti i domiciliari in Ungheria".
    Ma l'obiettivo dei legali è la revoca dei domiciliari: "Non c'è alcun motivo per cui, dopo quasi 16 mesi, sia ancora sottoposta a una misura cautelare in attesa del processo, visto che non c'è alcun pericolo di fuga. E poi - concludono - i domiciliari hanno un'efficacia limitata, visto che un giorno di carcere equivale a 5 trascorsi ai domiciliari".
   

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