/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Carceri minorili, Antigone 'sovraffollati 7 istituti su 17'

Carceri minorili, Antigone 'sovraffollati 7 istituti su 17'

Aumento del 15%, presenti 571 ragazzi reclusi, mai così dal 1998

ROMA, 15 maggio 2024, 16:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"In linea con le aspettative più negative arriva il sovraffollamento anche negli Istituti penitenziari minorili: in base ai dati raccolti fino allo scorso 30 aprile 2024, sono 571 i ragazzi e le ragazze recluse negli Istituti Penali per Minorenni. Ad oggi sono 7 (Bologna, Firenze, Milano, Potenza, Pontremoli, Torino, Treviso) su 17 gli Ipm con un numero di presenze superiore ai posti disponibili. Nei primi quattro mesi del 2024 c'è stata una crescita di 76 unità, per un tasso di oltre il 15%". Lo sottolinea Antigone in un comunicato.
    "Dal 1998 (primo dato storico registrato da Antigone) ad oggi, non si erano mai registrati numeri così alti. E sarebbero potuti essere ancora più alti senza la disposizione, fortemente negativa, che dà potere ai direttori di inviare i giovani adulti (ragazzi fino a 25 anni che hanno commesso un reato da minorenni) nelle carceri per adulti, interrompendo così relazioni educative importanti", rileva Susanna Marietti, coordinatrice nazionale e responsabile dell'Osservatorio sui minori di Antigone. "In linea con le aspettative più negative scaturite dall'approvazione del decreto Caivano - prosegue Marietti - e da un cambio di paradigma nella giustizia minorile, con un approccio maggiormente punitivo, il sovraffollamento sta iniziando ad arrivare anche negli Ipm".
    "Il modello della giustizia minorile in Italia, fin dal 1988, data in cui entrò in vigore un procedimento penale specifico per i minorenni, aveva sempre messo al centro il recupero dei ragazzi, in un'età cruciale per il loro sviluppo, nella quale educare è preferibile al punire, garantendo tassi di detenzione sempre molto bassi", ricorda Marietti. "Quello che registriamo e che avevamo denunciato, sia durante le audizioni parlamentari sul decreto Caivano, sia nel presentare il nostro Settimo rapporto sulla giustizia minorile ('Prospettive minori') lo scorso mese di febbraio, è che si è invece intrapresa una strada che cancella questi 35 anni di lavoro, con la prospettiva drammatica e attuale di perdere ragazzi e ragazze per strada", conclude Marietti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza