/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uccisa vicino Aosta, legale "non ha il profilo da delinquente"

Uccisa vicino Aosta, legale "non ha il profilo da delinquente"

"Teima era in Francia per studiare, lavorava in un ristorante"

AOSTA, 12 aprile 2024, 12:32

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non ha precedenti penali" ed "è venuto in Francia per studiare. Ha lavorato nella ristorazione per pagarsi gli studi. Non ha il profilo di un delinquente".
    Così al giornale francese Le Dauphiné Libéré l'avvocato Julien Paris, difensore di Teima Sohaib, ventunenne di Fermo arrestato a Lione e "gravemente indiziato", secondo la procura di Aosta, dell'omicidio della compagna, Auriane Nathalie Laisne (22), uccisa a coltellate e trovata morta il 5 aprile scorso in una chiesetta diroccata sopra La Salle, in Valle d'Aosta.
    "Dobbiamo dividere - ha aggiunto il legale - i due casi. C'è quello della Valle d'Aosta per il quale non abbiamo che gli elementi diffusi dalla stampa" e quello per il quale "dovrà essere giudicato il 3 maggio e che riguarda fatti correzionali.
    Il mio timore è che il tribunale penale di Grenoble assuma le sembianze di una Corte d'assise il 3 maggio. L'ombra della Valle d'Aosta non deve arrivare su questa udienza, sulla serenità del dibattito, sulla sua presunzione di innocenza e perché, fino ad ora, pochi elementi del procedimento italiano sono arrivati a noi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza