Assoluzione anche in secondo grado
per Luca Esposito e Maria Bosti, rispettivamente genero e figlia
di Patrizio Bosti, elemento di spicco e reggente del clan
Contini, componente di rango della federazione malavitosa
napoletana chiamata "Alleanza di Secondigliano".
La prima sezione della corte di appello di Napoli ha
confermato l'assoluzione dall'aggravante camorristica in
relazione al reato di corruzione dei medici per i falsi
certificati per i tamponi Covid sottoscritti per consentire a
marito e moglie di partire per Dubai.
Il Giudice ha ridotto la pena per Esposito (difeso dagli
avvocati Nicola Pomponio ed Anna Ziccardi) a tre anni e mesi due
e a tre anni per Maria Bosti (difesa dall'avvocato Raffaele
Chiummariello).
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