Sono stati arrestati tutti e
quattro gli anarchici del collettivo "No Cpr" che nel pomeriggio
di ieri sono riusciti a raggiungere l'area sosta dei velivoli
all'aeroporto di Malpensa e a bloccare il volo Air Maroc AT951
in partenza per Casablanca per evitare il rimpatrio di un
giovane cittadino marocchino.
Le accuse, formalizzate dal pubblico ministero di Busto
Arsizio Francesca Parola sono di resistenza a pubblico
ufficiale, interruzione di pubblico servizio e attentato alla
sicurezza dei trasporti.
Nel corso degli accertamenti è tra l'altro emerso che i
quattro hanno sbagliato aeroporto. Il giovane cittadino
marocchino arrestato a Bergamo e poi trattenuto nel Cpr di
Gradisca di Isonzo, in provincia di Gorizia, di cui volevano
impedire la partenza era in realtà già decollato dall'aeroporto
di Bologna.
I quattro sono comunque riusciti a far tardare il volo di
un'ora e 20 minuti e ad evitare il rimpatrio di un perfetto
sconosciuto che si trovava a bordo. Il gruppo aveva già iniziato
a protestare all'interno dell'aeroporto (Terminal 1), la loro
presenza era stata immediatamente notata dalla sicurezza Sea che
ha allertato la polizia di frontiera. I quattro a quel punto
hanno forzato una porta allarmata correndo sin sul piazzale
inseguiti dagli agenti. Gli addetti di rampa li hanno bloccati
prima che riuscissero a salire sull'aereo. A quel punto i
poliziotti li hanno fermati e portati negli uffici della Polaria
per l'identificazione e l'arresto d'intesa con l'autorità
giudiziaria. Nelle prossime ore i quattro compariranno davanti
al Gip di Busto Arsizio Stefano Colombo per la convalida.
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