Alessia Pifferi ha rivelato ai suoi
avvocati il nome del padre di Diana, la figlia che ha
abbandonato in casa per sei giorni facendola morire di stenti. A
rivelarlo sono gli stessi legali. "Stamattina era più tranquilla
e serena - spiega l'avvocato Solange Marchignoli, che difende la
donna assieme a Luca D'Auria - e mi ha rivelato il nome del
padre. Si tratta di una informazione che non dirò a nessuno, in
quanto non ha alcuna rilevanza ai fini processuali".
Gli inquirenti potrebbero, se necessario, decidere di
convocare il padre, anche se al momento non ci sono interessi
investigativi in tal senso.
L'avvocato Marchignoli, oltre ad aver confermato che farà
richiesta di incidente probatorio per le analisi del biberon e
dell'altro materiale sequestrato, tra cui una boccetta di En, ha
fatto richiesta di autorizzazione all'ingresso in carcere del
professor Pietro Pietrini. Ordinario di Biochimica Clinica e
Biologia Molecolare Clinica all'Università di Pisa, si tratta di
uno dei due docenti incaricati dalla difesa di redigere una
consulenza neuroscientifica e psichiatrica su Alessia Pifferi.
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