La procura di Genova indaga per
disastro colposo, a carico di ignoti, per i cavi crollati
domenica dall'impalcato della Sopraelevata di Genova. I cavi si
sono staccati per centinaia di metri, danneggiando una
cinquantina di macchine e ferendo quattro persone. Il pubblico
ministero Giancarlo Vona ha iscritto l'ipotesi di reato per
potere procedere agli accertamenti e ricostruire quanto successo
con esattezza.
I cavi, aveva indicato l'assessore comunale ai Lavori
pubblici Pietro Piciocchi sarebbero dell'Autorità portuale. Gli
investigatori vogliono capire come mai si sono staccati e,
soprattutto, se qualcuno dovesse occuparsi di rimuoverli e di
chi siano le eventuali responsabilità. Per chiarire quanto
accaduto non è escluso che la procura chieda una perizia.
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