Una fascia omerale bianca, rossa e
verde che cingerà il braccio sinistro: è la nuova forma di
protesta, a partire da oggi e ad oltranza, lanciata dagli
attivisti 'No Green Pass' di Abruzzo e Marche, per dare un
"segnale di presenza e di vigilanza continua" alla popolazione.
Lo hanno annunciato in una nota congiunta Sonia Arina,
Francesco Ciattoni, Nico Liberati, Beatrice Marinelli, Marco
Gambini Rossano, portavoce del movimento 'No Green pass' in
Abruzzo e Marche.
"Obbedienti alla costituzione, pacificamente, continuiamo a
manifestare il nostro dissenso - hanno spiegato - contro il
ricatto vaccinale, verso tutte le forme di limitazione delle
libertà fondamentali e contro ogni azione discriminatoria,
irresponsabile ed incauta verso i minori".
"Abruzzo e Marche in perfetta sintonia - hanno sottolineato -
contro il Green pass e l'obbligo vaccinale covid-19 sui minori.
Da oggi, a oltranza, i manifestanti hanno deciso di lanciare un
segnale di presenza e di vigilanza continua. Nelle piazze, nelle
città, ovunque gli attivisti si renderanno riconoscibili, per
mezzo di una fascia omerale bianca, rossa e verde che cingerà il
braccio sinistro: sotto un'unica bandiera il tricolore, è questo
l'unico vessillo per cui essi sono pronti ad agire, contro il
tradimento dei partiti e delle organizzazioni sindacali, con
mitezza ma determinati."
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