Avrebbero dovuto partecipare alla
manifestazione internazionale dedicata al folk catalano, ma le
migliaia di persone in arrivo oggi ad Alghero, unica città
italiana di lingua e cultura catalana, si sposteranno davanti
alla Corte d'appello di Sassari dove è attesa l'udienza di
convalida dell'arresto dell'ex presidente della Catalogna Carles
Puigdemont, arrestato ieri appena sbarcato all'aeroporto di
Alghero-Fertilia e che arrivava nell'Isola per prendere parte al
convegno. Una sorta di flash mob che si sta componendo in queste
ore e che sta richiamando diverse realtà della galassia
indipendentista e identitaria della Sardegna.
"È successo un fatto gravissimo e antidemocratico che
dimostra come la giustizia spagnola - e, in questo caso, anche
per il tramite di quella italiana- è ossessionata dalla questo
personaggio politico - dice all'ANSA Stefano Campus, presidente
dell'Omnium Cultural de l'Alguer, una delle associazioni che
partecipa al festival della cultura catalana - Ora siamo qui a
Sassari a manifestare continuando le azioni che abbiamo attivato
già dal 2017, quando è iniziata l'azione repressiva da parte
dello stato spagnolo nei confronti non solo dei politici ma
anche del presidente dell'Omnium Cultural dei paesi catalani".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA