Prima udienza questa mattina
davanti al gup del Tribunale di Sassari, Antonello Spano,
chiamato a decidere sulle richieste di rinvio a giudizio per le
11 morti
e le decine di contagi da Covid 19 avvenute nel marzo 2020 nel
reparto di Cardiologia dell'ospedale cittadino Santissima
Annunziata . Il pm Paolo Piras, per quei fatti, ha sollecitato
il processo nei confronti di Fiorenzo Delogu, all'epoca
coordinatore dell'Unità di crisi locale dell'Area socio
sanitaria di Sassari e direttore dell'Ufficio di Igiene e sanità
pubblica, Bruno Contu, allora direttore sanitario dell'Aou di
Sassari, e Giorgio Steri, ex commissario straordinario dell'Ats
Sardegna, tutti accusati di epidemia colposa e omicidio colposo.
Il gup ha ammesso come parti civili i familiari delle vittime
e anche due medici del reparto di Cardiologia che hanno
contratto il virus Sars Cov 2 sul posto di lavoro. Costituzione
questa contestata dagli avvocati della difesa, Nicola Satta,
Guido Manca Bitti e Silvio Piras, secondo i quali il reato di
epidemia colposa è contro la comunità e non contro singoli. Il
giudice Antonello Spano ha invece ammesso anche i due medici fra
le parti civili, ritenendo valida la richiesta presentata
dall'avvocato Francesco Porcu. Le stesse parti civili hanno poi
chiesto la citazione a giudizio per la responsabilità civile
delle due aziende sanitarie Aou di Sassari e Ats e delle loro
compagnie assicuratrici. L'udienza per l'emissione del decreto è
stata fissata per il 5 ottobre 2021.
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