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Femminicidio Alghero: la madre,me l'ha rovinata e poi uccisa

Femminicidio Alghero

Femminicidio Alghero: la madre,me l'ha rovinata e poi uccisa

Genitori in Assise, né perdono né rassegnazione

SASSARI, 05 luglio 2021, 15:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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''Quello lì ha rovinato mia figlia e alla fine me l'ha anche ammazzata. Speriamo che Dio gli faccia fare la stessa fine''. Non c'è perdono né rassegnazione nella parole di Raimonda Delogu, la mamma di Speranza Ponti, la 50enne originaria di Uri, morta il 5 dicembre 2019 ad Alghero. "Quello lì" è Massimiliano Farci, il 54enne di Assemini, fidanzato di Speranza, accusato dal sostituto procuratore Angelo Beccu di averla uccisa per impadronirsi dei suoi risparmi. Davanti alla Corte d'Assise di Sassari, dove si sta celebrando il processo, oggi sono iniziate le deposizioni dei testi.
    La mamma della vittima, assistita dall'avvocato Stefano Carboni, insieme con la famiglia si è costituta parte civile, e rispondendo alle domande del pm e degli avvocati non ha nascosto il risentimento verso l'imputato. "Speranza amava vivere, aveva tanti progetti, non ha mai manifestato intenzioni suicide, e chi sostiene queste cose sta compiendo un altro omicidio", ha detto davanti alla Corte presieduta dal giudice Massimo Zaniboni.
    Parole in linea con quanto raccontato poco prima dal marito, Salvatore Ponti.
    "Nostra figlia era una persona allegra e da quando era tornata in Sardegna, dopo 22 anni trascorsi a Genova, era felice, diceva che ad Alghero stava bene e che lì avrebbe voluto trascorrere tutta la vita", ha spiegato il papà di Speranza guardando negli occhi Massimiliano Farci, seduto in aula accanto al suo avvocato Daniele Solinas.
    I genitori della donna hanno ripercorso con dolore i giorni in cui si è materializzata la tragedia. Hanno raccontato alla Corte di essere andati a trovare la figlia l'8 dicembre 2019, nella pizzeria di Alghero gestita da Farci, dove lei lavorava.
    "Abbiamo portato le paste, volevamo farle una sorpresa. Ma lei non c'era. Quando questo energumeno ci ha visto è impallidito, non è stato gentile come sempre, era strano - ha spiegato il papà - Ci ha detto che Speranza se n'era andata, che si era stufata. Ha detto che la sera stessa sarebbe partita per Barcellona perché non voleva più stare lì".
   

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