"Il Governo ha firmato nella
notte il nuovo Decreto con ulteriori restrizioni. Vista la
situazione sanitaria nuove misure andavano sicuramente prese, ma
alcune appaiono francamente incongruenti e dal sapore punitivo".
Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti su
Faccebook. "La chiusura alle 18 dei ristoranti ad esempio -
spiega -. Come Regioni avevamo chiesto infatti che fosse portata
alle 23. Spero che almeno questa volta il sistema di
risarcimento sia efficace e puntuale, perché si rischia la
chiusura di molte imprese".
"Sul fronte sanitario - prosegue Toti - non sono state colte
molte delle semplificazioni sul sistema di "tracciamento" che
avevamo proposto. Procedure che oggi impegnano, ormai
inutilmente, centinaia di addetti del nostro sistema sanitario".
"Come impostazione generale, resto convinto che sarebbero più
utili misure per proteggere o lasciare a casa le persone più
fragili (anziani, cittadini che soffrono di patologie varie) e
cercare di convivere col virus - aggiunge - Lo dico senza
sottovalutare il pericolo del Covid, avendo passato la mattina
al telefono con la nostra sanità, ma nella consapevolezza che
anche la crisi economica faccia davvero più male di quel che ci
si possa immaginare".
"Comunque - conclude - studieremo tutte le novità e le
applicheremo. Nel mentre continuiamo a lavorare per incrementare
l'offerta dei nostri ospedali. Il mio appello va a tutti voi:
rispettate le regole, indossate sempre la mascherina.
Impegniamoci insieme a non rendere vano lo sforzo che tanti da
domani faranno per tutti noi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA