La Regione Lazio ha sospeso, in
attesa di trovare nuove soluzioni più efficaci, il servizio di
controllo anti-Covid ai pullman provenienti dall'estero, e in
particolare dall'Est, all'autostazione di Tiburtina e ai caselli
autostradali. A quanto si apprende dall'assessorato alla Sanità,
infatti, dopo che erano state disposte delle postazioni Asl al
parcheggio dei bus della stazione romana è stato riscontrato un
rilevante calo dei flussi di veicoli provenienti dall'estero. I
controlli sono stati allargati dunque alle barriere
autostradali, ma anche in quel caso, dopo qualche giorno, si è
rilevato un sostanziale azzeramento dei casi intercettati. "A
causa delle deviazioni dei pullman dovute ad autisti 'furbetti'
- spiegano dall'assessorato - i medici e gli infermieri sono
rimasti ore senza essere operativi", togliendo dunque risorse a
servizi dove potevano essere più utili. Da qui la decisione di
sospendere il servizio, concentrando le forze sui drive-in e
sugli scali aeroportuali. La Regione è comunque al lavoro, a
quanto riferito, per trovare una soluzione che possa essere più
incisiva.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA