(ANSA) - TREVISO-VILLUTTA, 25 GIU - Una fuga dalla guerra in
Costa d'Avorio nel 2012, qualche mese in Mali, quindi in
Algeria, dove ha lavorato come muratore, e infine in Libia,
trattato da schiavo fino al 2017 quando gli è stato possibile
cercare di scappare via mare e non senza rischiare la morte in
un naufragio nel Mediterraneo. Patrice Kouame, 37 anni,
richiedente asilo ospite della caserma "Silvio Serena", di
Casier (Treviso), ha sostenuto oggi la prova orale dell' esame
di maturità di fronte la commissione dell'istituto professionale
"Giorgio Fermi" per poter diventare perito meccanico. Un
colloquio che si è svolto via web, dato lo stato di quarantena
in cui lo studente si trova in seguito all'individuazione,
alcuni giorni fa, di due casi di positività all'interno della
struttura di accoglienza.
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