Dal nove marzo al 30 aprile
all'ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, in prima linea
nell'affrontare l'epidemia di Coronavirus, sono stati donati
circa 22 milioni 500 mila euro.
Le donazioni - riporta l'Eco di Bergamo - sono state fatte da
46.800 fra persone e aziende, personaggi noti come Tomaso
Trussardi o Federica Pellegrini e altre meno conosciute ma non
meno generose.
Di queste donazioni, al momento è stata spesa solo una
piccola parte (un milione per il personale interinale, 1,5 per
hardware e software, 600 mila per i servizi dell'ospedale in
Fiera, 150 mila per la fornitura d'ossigeno, 230 mila per
manutenzione). E dunque ora resta da decidere di cosa fare con
gli altri soldi: nuovi reparti, ricerca.
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