A Napoli torna il rito della
"tazzulella e cafe'", celebrato da Pino Daniele come toccasana
per dimenticare i guai e cominciare bene la giornata, ma non per
tutti i bar della città. L' ordinanza della Regione Campania
emanata nella tarda serata di ieri in esecuzione del decreto del
governo sulle riaperture degli esercizi commerciali di oggi,
rinvia a giovedì 21 maggio la possibilità del servizio ai tavoli
nei bar limitando per il momento le consumazioni al solo banco.
Questo ha determinato scelte diverse tra i commercianti. Aperti
i piccoli bar, chiusi quasi tutti quelli di maggior tradizione
che hanno nel servizio ai tavoli il loro punto di forza: dallo
storico Gambrinus in piazza del Plebiscito alla Caffetteria di
piazza dei Martiri, passando per il Gran Bar Riviera. Tra i bar
più noti c'è tuttavia chi ha fatto scelte diverse: hanno scelto
di riaprire comunque, anche senza tavolini, Ciro a Mergellina e
il Miramare di via Petrarca.
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