Sono in miglioramento le
condizioni cliniche dell'imprenditore fiorentino di 63 anni
ricoverato all'ospedale di Ponte a Niccheri, il primo dei casi
di coronavirus toscani confermati dall'Istituto superiore di
sanità. Ancora in osservazione, ma clinicamente guarito come già
era stato annunciato, è invece il paziente di Pescia che si
trova nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di
Pistoia, unico altro caso di coronavirus toscano confermato al
momento dall'Iss. Intanto si è riunita come di consueto a
Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze l'unità di crisi di emergenza
sanitaria, guidata dal presidente della Toscana Enrico Rossi.
Tra i ricoverati sono in via di miglioramento anche il vicino di
casa, un 65enne, dello stesso imprenditore fiorentino e lo
studente nordeuropeo di 26 anni, che non presenta quasi più
sintomi. Il primo è ricoverato a Careggi e il secondo a Ponte a
Niccheri. Rimane in isolamento domiciliare, ma non ha più
febbre, il 44enne di Torre del Lago rientrato da Vò.
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