Mura squarciate e
controsoffitti crollati. Nei sotterranei un tempo si produceva
vino, l'ultimo piano si affaccia su un grande terrazzo coperto
in stile gotico veneziano. E' un autentico gioiello l'ex palazzo
Paparelli di Muccia, risalente al XIII-XIV secolo. Nelle
intenzioni del sindaco, Mario Baroni e dell'amministrazione
comunale di questo piccolo borgo del Maceratese colpito dal
sisma del 2016, dovrà diventare la nuova sede del Municipio.
"Sono tre le priorità che ci siamo dati nella ricostruzione
pubblica: la nuova sede comunale, la casa di riposo e il teatro"
spiega Baroni. Palazzo Paparelli è completamente inagibile, ma
l'ANSA è potuta entrare nelle tante stanze sconquassate e vedere
da vicino le profonde ferite inferte dal terremoto e lo stato di
abbandono in cui oggi versa. "Serviranno circa 7 milioni di
euro" stima il sindaco. Nel centro storico "zona rossa" funziona
l'orologio nella piazza principale e nell'unica casa senza danni
abita un solo residente, un pensionato 70enne.
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