Il pusher tunisino di 29 anni
sottoposto a fermo dai carabinieri nei giorni scorsi a Pisa,
avrebbe confessato di aver offerto gratuitamente la droga alla
16enne finita in coma una settimana fa, dopo una notte di sballo
e un mix di alcol e droga. Per lui il gip ha disposto la
custodia cautelare in carcere, ma il suo difensore ha già
annunciato che domani depositerà ricorso per chiederne la
scarcerazione. Durante l'udienza di convalida del fermo, il
nordafricano, secondo quanto appreso, ha ammesso di aver ceduto
la droga alla 16enne, che non sapeva che la ragazza fosse
minorenne e che era la prima volta che la incontrava. A suo dire
sarebbe stata lei ad avvicinarlo mentre lui consumava della
droga; a quel punto lui gliel'ha offerta e hanno sniffato
insieme un mix di cocaina e eroina. E' accaduto la notte tra il
10 e l'11 agosto. La mattina dopo la 16enne è stata trasferita
in ospedale in coma. Non si è ancora risvegliata e, anche se non
correrebbe pericolo di vita, secondo i medici rischia danni
irreversibili.
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