Ha cercato di rianimarlo, lo ha preso
in braccio tentando di farlo respirare e di rianimarlo. Ma non è
riuscita e le sue urla hanno allarmato i vicini. Poi, vedendo
che il bimbo non si riprendeva, ha chiamato il 118. All'arrivo
dell'ambulanza però per il neonato di due mesi non c'era nulla
da fare. Il fatto è successo stamani a Tor San Lorenzo, località
balneare vicino a Roma. Il neonato non era con la madre, al
momento irrintracciabile, ma con una donna romena di 63 anni al
quale la donna lo aveva affidato. E' stata disposta l'autopsia
anche se il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali anche
perchè il medico legale non avrebbe riscontrato segni di
violenza. Tra le ipotesi le cause della morte del piccolo
potrebbero essere un rigurgito, il soffocamento o una patologia
che non era stata diagnosticata.
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