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Moric-Belen, per giudice ci fu offesa

Moric-Belen, per giudice ci fu offesa

Motivazioni della condanna della modella nel processo a Milano

MILANO, 18 dicembre 2018, 14:31

Redazione ANSA

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E' "indiscutibile" la portata offensiva delle dichiarazioni della modella croata Nina Moric, condannata a 2.000 euro di multa per avere definito 'viado', oltre che per altre affermazioni, la showgirl argentina Belen Rodriguez, durante un'intervista alla trasmissione radiofonica 'La Zanzara' del settembre 2015. Lo scrive il giudice Angela Laura Minerva della decima sezione penale del Tribunale di Milano nelle motivazioni del verdetto dello scorso settembre. Rispondendo alle domande del conduttore Giuseppe Cruciani, Moric aveva anche accusato Belen, anche lei ex compagna di Fabrizio Corona, di avere "girato nuda" davanti al figlio avuto dalla modella ai tempi della sua relazione con l'ex re dei paparazzi. Da lì la denuncia per diffamazione aggravata "da fatto determinato". Secondo il giudice, la "offensività" di tali dichiarazioni non può essere esclusa dalla "natura della trasmissione in cui sono state rese, che la difesa definisce scandalistica".
   

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